NAPOLI – Una nuova grana si abbatte su Napoli e sul suo
Sindaco Luigi De Magistris al centro delle polemiche per l’invasione di blatte
rosse che si sta verificando in questi giorni sulla capitale del Sud. Il Primo
cittadino, responsabile massimo per l’igiene cittadina rischia di finire sotto
il fuoco incrociato di esperti, tecnici e dell’opposizione pronta a profittare
di quest’ultima grana pur di liberarsi del Sindaco. Complice il gran caldo di
questi giorni dalle fogne della città e dai tombini aperti spuntano numerose le
blatte, parenti prossime dei comuni scarafaggi, ma molto più pericolose perché escono
in strada con il loro carico di malattie, alcune gravissime come tifo ed
epatite A. Secondo gli esperti le blatte sono resistenti ai disinfettanti e
rischiano di diventare un pericolo serio per la città visto che con questo
caldo è impossibile eliminare il problema. Domani è previsto un vertice
convocato dall’Asl per elaborare un piano anti blatte ma già è trapelato che la
battaglia sarà durissima visto che il momento ideale per colpire gli animali è
a settembre, quando depongono le uova. Nonostante questo gli interventi tampone
sono partiti già da giugno e le squadre anti blatte passano nei quartieri di notte
a disinfestare i tombini. Nessun comunicato ufficiale è arrivato da Palazzo San
Giacomo dove si tiene sotto controllo l’emergenza ma a giustificazione dell’amministrazione
il fatto che le blatte rosse sono apparse la prima volta in città solo da
cinque anni quando sono “sbarcate” con i traghetti dalle Eolie loro habitat d’origine.
Profittando dell’emergenza rifiuti si sono rapidamente moltiplicate e, per gli
esperti, diventa fondamentale tenere pulite le strade ed evitare la formazione
di cumuli di rifiuti. Associazioni ambientaliste e le opposizioni denunciano l’inerzia
del Sindaco e della sua amministrazione chiedendo una rapida svolta e un veloce
adempimento delle operazioni di disinfestazione delle strade di Napoli. Gli esperti, soprattutto gli addetti dell'Asl, smentiscono il pericolo di epidemia ma tengono comunque elevata l'attenzione per scongiurare qualsiasi problema alla salute dei cittadini.
red. cro.
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