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venerdì 27 aprile 2012

La "culona" ci riprova: con l'Italia contro la Francia che verrà

Una immagine di Angela Merkel

BERLINO – Non è solo Sarkozy l’unico preoccupato del risultato delle elezioni presidenziali. A Berlino trema la Cancelliera Angela Merkel. Trema e… trama contro la Francia che verrà. Ormai consapevole che la caduta dell’amichetto di inciuci Nicolas, è un evento molto probabile (quasi inevitabile aggiungerei) la Cancelliera di Germania si è lanciata alla ricerca di un nuovo compagno di giochi. Pare che lo abbia rapidamente trovato in Mario Monti, simpatico zuzzurellone a sud delle Alpi noto per il suo senso dell’umorismo. Lo hanno immediatamente chiamato “Asse Roma – Berlino”. La notizia l’hanno data il 25 aprile e quindi, giustamente, ci si è richiamati ad una delle alleanze più dannose che l’Italia avesse mai stretto. Così Monti si sarà leggermente lasciato andare a degli scongiuri pensando alla fine di chi strinse l’inedito patto nel 1936. Augurandogli una fine migliore (personale non politica) è bene sottolineare che la mossa della Merkel è dettata dalla pura e semplice disperazione. Una vittoria del socialista Hollande decreterebbe la fine dell’asse franco – tedesco e l’isolamento della Germania. La proposta di nuova Europa fatta da Hollande verrebbe ben volentieri accolta dalla maggioranza dei paesi dell’Unione e rischierebbe di cambiare le carte in tavola disposte dalla Germania con gran danno per alta finanza e banche. Fortunatamente per Angela che Mario Monti c’è e subito si è dichiarato pronto a sostituire l’amico Nicolas. Obiettivo che vogliono raggiungere Angela e Mario è quello di adottare politiche in grado di stimolare la crescita. Ovviamente questa operazione metterà la Francia di Hollande in minoranza politica rispetto all’attuale situazione. A rovinare il party italo – tedesco è stato l’intervento di Mario Draghi che ha ricordato ai governi europei (con riferimento soprattutto all’Italia) che le manovre impositive non servono a stimolare la crescita. Verrebbe da chiedere a Draghi come mai è stato uno dei principali sponsor di Monti e della sua ricetta, totalmente impositiva. 

MAFALDA CROCITTI

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